Hai mai sentito parlare dell’e-commerce headless?

In un sito e-commerce tradizionale, il front-end (presentazione dell’ecommerce al pubblico, quindi schede, pagine dei prodotti) e il back-end (il motore vero e proprio della piattaforma) sono strettamente collegati e l’acquisto può essere effettuato solo sul sito dell’azienda. Questo significa che tutte le attività di marketing devono essere incentrate su un funnel che accompagna il cliente unicamente verso il sito web istituzionale, dove potrà finalmente completare l’acquisto. A meno che il prodotto non sia venduto su un marketplace.

Tuttavia, le soluzioni headless stanno rivoluzionando il modo di gestire gli e-commerce. Separando i due aspetti e rendendoli indipendenti, è possibile gestire in modo flessibile e intuitivo sia il front-end che la user experience. Inoltre, il canale di vendita del prodotto può essere gestito indipendentemente dal back-end e il cliente può acquistare su qualsiasi touchpoint abilitato, senza la necessità di completare l’acquisto sul sito dell’azienda.

Quindi? Quali sono i vantaggi dell’headless commerce per i proprietari di ecommerce?

– Flessibilità: è possibile scegliere la piattaforma che si preferisce, lavorando con qualunque tipo di front end (CMS, DXP, ecc).

– Aumento del tasso di conversione: una user experience fluida e dinamica moltiplica le conversioni, e quindi i fatturati.

– Resilienza: con l’headless commerce, i brand possono lanciare nuovi prodotti e reagire rapidamente ai nuovi trend del mercato senza enormi costi di sviluppo.

…e per i clienti?

Esperienza omnichannel: l’headless commerce può avvenire su un’app, su un dispositivo connesso a internet come uno smartwatch, tramite il voice shopping (Alexa ad esempio) e molto altro ancora. In questo modo offre ai clienti un’esperienza omnichannel completa.